
Marcello Biagiotti (Perugia, 1940). Frequenta l’Istituto d’Arte “Bernardino di Betto” di Pe- rugia, ai tempi del Maestro Gerardo Dottori. Dopo qualche anno viene cercato ed assunto come decoratore dall’allora “Vetreria Umbra”. Cessa gli studi e con il nuovo lavoro si spe- cializza nella decorazione su vetro. Negli anni a venire abbandona il paesaggio, alla ricerca di una nuova espressione pittorica più vicina alle sue sensazioni, ed inizia a dipingere in modo originale ciò che lo ha sempre interessato, l’uomo, la società in cui vive e le tante problematiche che ne segnano l’esistenza. Determinante al riguardo sarà l’incontro con l’indimenticabile e stimato critico d’arte perugino Virgilio Coletti, che colloca la sua arte nel filone dei Surrealisti e lo consiglia di intraprendere l’attività professionale. È grazie a lui che nel 1968 allestisce la personale alla galleria “La Luna” di Perugia. Oggi le sue opere fanno parte di prestigiose collezioni pubbliche e private in Italia, Iugoslavia, Svizzera, Francia, Germania, Venezuela, Stati Uniti, Turchia e Nuova Zelanda.