Pippo Cosenza è nato a Palermo, nel 1942. Si è laureato a Palermo in Ingegneria Nucleare e all’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia in Tecniche della Scultura. Vive e lavora a Perugia. Luce, colore, segno. Per inserire le forze visive in un linguaggio rigorosamente mentale, in un gioco pittorico tra cromatismi luminosi e impasti materici. E oltre il colore il simbolo, immagini misteriose, quasi alchemiche, che diventano simboli segreti da decodificare. Di questo – colore, materia, gesto, luce e simbolo- si nutre l’arte di Pippo Cosenza che lavora la tela con energia e sintesi gestuale, attraverso stratificazioni materiche, dilatando e complicando lo spazio con tagli e inserti coloristici, così lo spazio non è più una dimensione prospettica o fisica, quanto una dimensione del sogno, della memoria e della luce. Pippo Cosenza utilizza principalmente il blu nelle sue possibilità tonali, che rischiara in luminescenze e accesi bagliori. Nuovi registri percettivi per attivare la tridimensionalità el quadro, conferire all’opera pittorica il valore delle forme e consentire allo spettatore di percepire la complessità di una superficie ricca di grafie, materie, volumetrie, vortici e sciabolate di colore.

Con frequenti esposizioni in personali e collettive Cosenza tende a sollecitare la sua maturità artistica a sempre fare meglio e di più. Con l’intento di sperimentare tutte le insorgenze umane, ideali, spirituali ed artistiche.