Federica Fontolan è nata nel 1972 a Vicenza, da sempre vive e lavora a Padova. Compie gli studi nella sezione di “Tecnico della grafica e della pubblicità” dell’Istituto Istruzione Superiore “Giovanni Valle” di Padova. Lavora come grafico pubblicitario e responsabile comunicazione di importanti realtà venete. Successivamente incontra il maestro Alberto Biasi, uno dei più importanti esponenti dell’arte programmata e cinetica internazionale, divenendone assistente artistica a partire dal 2004. Questo percorso le permette di entrare in contatto con fermenti culturali e gli orizzonti concettuali delle avanguardie artistiche. E di prenderne parte attivamente.
Le opere di Fontolan si concentrano in diversi ambiti filologici di sperimentazione:
“Metamorfosi della tela”, opere statiche e cinetiche ispirate allo studio dell’origami;
“Intersezioni”, scacchiere policrome tridimensionali;
“Parole tra lo spazio e il silenzio”, opere ispirate allo studio dell’alfabeto Morse;
“Quadràmi”, sono piccole installazioni da indossare come gioielli.
A partire dal 2011 ha partecipato a diverse esposizioni personali e collettive in Italia e all’estero. Da ricordare: “Metamorfosi della Tela “ a Padova nel 2012; “Origine” a Vicenza nel 2012; “Voglio Essere” a Limena (Pd) nel 2013; “Dello Spazio e dell’Immaginazione” a Padova nel 2014; “TrasformAzioni” a Milano nel 2017; “The Art of Nature – omaggio a Joseph Beuys” a Padova nel 2018; “Italian Expo Day in Boston” a Boston nel 2019 e molte altre. Dal 2020 fa parte del Gruppo di operatori visivi “C.O.N.V.I.D.” ideato da Roberto Sgarbossa.