Massimo Marzufero è scultore del ferro e dell’alluminio. Da tempo porta avanti una ricerca astratta sul valore della forma. Recentemente la sua mostra personale presso Spazio 121 di Perugia ha messo in evidenza tali caratteristiche. Non uno scultore di mestiere ma un artigiano altamente qualificato la cui competenza è cresciuta così tanto da oltrepassare il semplice dato tecnico per immergersi nell’approfondimento speculativo dell’arte. Marzufero è infatti alla ricerca di soluzioni che esprimano al meglio concetti di spazio e geometria, e per far questo si allontana dal lavoro su commissione (più genericamente: di necessità), accostando le sue competenze a un’operatività capace di superare se stessa per giungere alla definizione di un messaggio complesso. Interessato all’analisi dello spazio “intermedio”, ossia un livello di realtà stazionante oltre la materia fisica, lo scultore opera con i metalli, che sono poi i materiali della propria officina meccanica. In particolare con acciaio inox e alluminio.