Paolo Massei è nato a Bevagna (Pg) dove vive e lavora. Si forma tra Italia e Svizzera collaborando con artisti come: E. Colla, P. Widmer, Sol LeWitt, A. Miniucchi, B. Ceccobelli, T. Haynes. Come scultore affronta tecniche e materie eterogenee: ferro, acciaio, bronzo, alluminio, pietra, marmo, legno, plastiche, resine, fino ad esperienze su tela, installazioni e opere video. Numerose le opere pubbliche: Vunya, Ostia; Vallucciole ferro e fuoco, Stia; Ai morti di Nassirya, Bettona; Le sirene del lago, Tuoro sul Trasimeno; Ai caduti della Umbra Olii, Campello sul Clitunno; Segno in aria, Wellington Nuova Zelanda; Mi innalzo a coda di rondine, Isola Maggiore del Trasimeno; Mamert, Parco sculture di Verchiano. Fra le mostre personali più importanti: Io e il mio amico fuoco, Studio 273, Ontario Canada; Paolo Massei, Galleria Steinon, Anversa; Cosi io sono, Galleria Gaspar Pirano, Slovenia; In tempo col tempo, Villa Fidelia, Spello; Segni tracce e sogni, Museo Nazionale di Iaşi (Romania). Ama definirsi: “umile servo della materia”.