In arte MIR, nasce a Perugia il 28 aprile 1962. Si avvicina all'arte nel 2000, da autodidatta, utilizzando la tecnica dell'acquerello e della pittura a tempera; successivamente passa alla tecnica del collage, che diverrà poi la sua cifra stilistica e che non abbandonerà più, arrivando a ricoprire oggetti d'uso comune, pareti, lightbox, e persino automobili. Mirmina ha partecipato a numerose esposizioni, collettive e personali, in Italia e all'estero, riscuotendo notevoli apprezzamenti di pubblico e critica. Egli infatti non si limita a trasformare in opere d'arte oggetti d'uso quotidiano e storici simboli dell' "Italian Way of Life", ma mette in atto un vero e proprio processo di rivitalizzazione di materie e materiali che appartengono alla nostra memoria collettiva e personale. Il tutto non si traduce però in un'inutile operazione nostalgica, ma in una rielaborazione del passato che comprende il suo stesso superamento, in una logica di arricchimento e riflessione sui cambiamenti inevitabili della società. Attraverso tale operazion egli non solo restituisce nuova vita a oggetti e simboli spesso dimenticati ma ci restituisce anche un'immagine altra, inaspettata e non convenzionale, degli stessi.