Luisa Russo è nata nel 1976 a Napoli, in Campania (NA). Si diploma prima all’Istituto d’Arte, poi all’Istituto Superiore di Design di Napoli, da subito comincia l’attività di graphic designer. Il passaggio all’arte avviene un decennio dopo. Fin dagli albori della sua ricerca, si è interessata alle dinamiche costruttiviste, nel tentativo di esplorare nuove possibilità creative, sia negli aspetti formali che in quelli tecnici, operativi, speculativi, di materiale e di contenuto, in cui il legame tra “arte e tecnologia”, o “arte e scienza”, è sempre un rapporto difficile da decifrare. Dal 2018 entra a far parte del gruppo “Cinètique II” partecipando a numerose collettive sparse su tutto il territorio europeo. Tra le varie tappe ricordiamo Parigi, Basilea, Amburgo, Budapest, Croazia. 

Nel 2020 approdata alla eXclusive Contemporary Art, di proprietaria della “Collezione dell’’Unità d’Italia”, nata nella Reggia di Caserta nel 2004 e esposta presso il Museo d’arte e design PAM, ubicato nel Palazzo Ducale di Parete (CE).

Dal 2020 fa parte del Gruppo di operatori visivi “C.O.N.V.I.D.” ideato da Roberto Sgarbossa.